La Germania nazionalizza il colosso energetico Uniper

Allo Stato va una quota pari al 98,5%

Berlino nazionalizza il colosso energetico Uniper

Dopo Lufthansa, Berlino ricorre ancora al ‘salvataggio di Stato’: ora è il turno di Uniper. Il 98,5% del colosso energetico tedesco con sede a Dusseddorf, il principale importatore in Germania di gas, andrà sotto il controllo pubblico. Lo Stato acquisterà la partecipazione dell’impresa madre, la finlandese Fortum.

L’accordo prevede un aumento di capitale di 8 miliardi di euro per un prezzo di emissione di 1,70 euro per azione, esclusi i diritti di sottoscrizione degli azionisti. Dopo l’aumento di capitale e l’acquisto delle azioni, lo Stato tedesco deterrà come detto il 98,5% di Uniper.

In seguito all’invasione russa dell’Ucraina e al taglio delle forniture di gas al Vecchio continente in risposta alle sanzioni occidentali, la società è stata costretta ad acquistare gas altrove a prezzi più elevati, assorbendo i costi (e bruciando liquidità) senza trasferirli ai consumatori. E quando era a un passo dal fallimento, è giunta la statalizzazione.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Crediti deteriorati

L'andamento dei crediti deteriorati dal 2005 al 2020 in Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna in rapporto al totale dei crediti erogati

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com