Sette vecchi amici, tre coppie e un uomo divorziato, si incontrano a cena a casa di uno di loro. Lo psichiatra del gruppo propone un gioco: ogni persona metterà il proprio telefono sul tavolo e quando riceverà una chiamata, un sms, un messaggio WhatsApp o una mail dovrà rispondere o leggere il messaggio ad alta voce. Tutti d’accordo, perché non hanno nulla da nascondere. O almeno così sostengono.
L’esperimento è una scena di ‘Perfetti sconosciuti’, un film italiano del 2016 diretto da Paolo Genovese, che provoca inevitabilmente caos, relazioni rivelatrici, una gravidanza accidentale e un'omosessualità non dichiarata.
Il film ha incassato più di 30 milioni di dollari in tutto il mondo (17 milioni di euro solo in Italia). È stato riprodotto in più di 20 paesi. Una versione islandese è stata lanciata il 6 gennaio. Un’altra danese dovrebbe vedere la luce quest’anno. Un boom senza fine.
Nel 2019 era entrato nel Guinness dei primati come il film con più remake in assoluto nella storia del cinema (allora erano 18), ma continua a non fermarsi, tanto da venire celebrato anche dall’Economist.